IL GRUPPO SCIATORI SI RINNOVA

Vicinissimo ai sessant’anni di attività (nato nel 1958) il Gruppo Sciatori
Brentonico si rinnova nel suo Direttivo. Eletto nell’assemblea generale dei soci svoltasi l’8 maggio scorso, il Direttivo che, fra nomi storici ed alcune new entry, è composto da 14 membri ed un revisore contabile, ha nominato al suo interno le cariche previste. All’unanimità è stato nominato Presidente Mazzurana Stefano, Vicepresidente Miorelli Daniela, Segretario Villa Nicola e tesoriere Andreolli Sergio (Mistralet). Revisore contabile Mazzurana Giuseppe.

Agli altri componenti sono stati assegnati i vari compiti necessari a far funzionare al meglio la già collaudata macchina del fondismo brentegano: Basso Cinzia, Galvagni Emanuela, Andreolli Alice, Passerini Giordano, Andreolli Lorenzo, Passerini Luigi, Tomasini Manuel, Togni Moreno, Mazzurana Marcello e Zeni Lorenzo.

Il nuovo Direttivo, inoltre, ha voluto ringraziare particolarmente il Presidente uscente Andreolli Sergio (Regim) che per otto anni ha guidato il sodalizio contribuendo a far crescere e a dare stabilità al Gruppo che oggi passa di mano poggiando su solide basi.

Un sentito ringraziamento anche agli altri componenti uscenti che per vari motivi non hanno rinnovato il loro impegno nel Direttivo ed i particolare alle donne del GS; Raos Rosanna e Bellini Anita.

Appena terminata la stagione invernale è già ora di pensare alle attività estive che per i più grandicelli hanno già preso il via con le prime uscite di corsa, camminate e bicicletta. Più avanti si proseguirà con gli allenamenti più specifici con gli ski roll. I più piccolini inizieranno più tardi, dopo il mitico ritiro alla baita Pravec che per molti significa appunto l’avvio degli allenamenti.

In previsione, come ormai da tradizione, l’appuntamento estivo con il Gran Galà di corsa campestre, il trittico autunnale di corsa con gli amici del Fiavè e del Ledro, le olimpiadi del Gruppo Sciatori e poi, in attesa della neve, la presciistica.

Se la neve poi non cade dal cielo, il Gs è sempre pronto a fabbricarla garantendo un discreto innevamento della pista grazie all’impegno dei vari volontari che ormai dal 2002 fanno funzionare l’ormai stanco e vecchio “cannone” sparaneve. Malgrado le delusioni dell’ultimo periodo, vedendosi stralciato il progetto già finanziato per la realizzazione del centro polifunzionale di San Giacomo, il gruppo non perde le speranze e, in attesa di poter vedere finalmente realizzato almeno un primo lotto del centro, non smette mai di ingegnarsi ed impegnarsi per poter far sciare un centinaio di giovani fondisti educandoli allo sport ed all’agonismo.